Non me ne vogliate! Non l avevo mai letto prima!
Tuttavia lo conoscevo.. come? Ma grazie alle trasposizioni cinematografiche, da Barbie al film Disney ma la curiosità di leggere della storia madre poteva solo compensare la Rizzoli.
❄️Ma prima... TRAMA
La notte di Natale può succedere di tutto. Persino che un omino di legno prenda vita e si batta contro un esercito di topi e il loro malvagio re a sette teste. È l'avventura indimenticabile della piccola Marie Stahlbaum e del suo Schiaccianoci. Il classico di E.T.A. Hoffmann nella prodigiosa interpretazione di Iacopo Bruno.
❄️ Parliamone un po'...
E sono proprio le illustrazioni di Iacopo Bruno a rendere questo libro un gioiello.
I colori, i disegni, il ricamo d'oro danno al lettore l ebbrezza della sensazione di stringere un libro antico, infatti il nostro caro Jacopo sembra appartenere alla vecchia scuola di illustratori che richiamano fattezze e stili tipici delle stampe dell'800.
Ma se dobbiamo parlare del contenuto, qui il mio stupore si spegne perché... Ahimè, la storia non mi ha fatto impazzire!
Perché vi chiederete?!
❄️Parola al lettore ❄️
Premessa non ho alcun odio nei confronti dei topi, tuttavia l autore ha ben descritto e donato emozioni ed espressioni tipiche umane tali da farmi provare ribrezzo verso la madre del Re dei topi, ma ciò che ha scosso di più il mio animo è stato proprio il finale del libro.
Un ragazzino che chiede la mano ad una bambina e ne fa la sua sposa?! Coosaaaa?! Ma assolutamente un No! Per non parlare della noiosa e prolissa descrizione del loro mondo.
E voglio tralasciare tante e tante altre parti che hanno servito solamente ad "allungare il sugo" per poi terminare una battaglia che aspettavamo con ansia con una semplice sciabola insanguinata come prova.
Ma siamo indulgenti, è un libro del 1816 e chissà che a quei tempi questo stile fosse apprezzato tanto quanto un libro spicy al giorno d'oggi.
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