🍁Esce: 04/09/2022;
🍁Editore: EMSE ITALIA;
🍁Collana: La mia prima biblioteca;
🌰Quando si parla di Jack London non si può fare a meno di pensare proprio a questo libro, Il richiamo della foresta.
Per me è stato tra i libri che mi hanno fatto maggiormente innamorare della lettura quando avevo solo nove anni.
🌰Ricordo bene che ogni estate mentre gli altri bambini il pomeriggio giocavano a palla, io mi sedevo a leggere la vecchissima edizione che mia madre possedeva nella sua libreria.
🍂Ma prima... Trama🍂
Il cane Buck, dal portamento fiero e dall'aspetto di un lupo, vive nella fattoria del giudice Miller, nella soleggiata Santa Clara Valley. Un bel giorno viene strappato alla sua vita tranquilla e venduto a un losco trafficante, che lo trasporta brutalmente nel Klondike, per metterlo a servizio dei cercatori d'oro come cane da slitta. Buck si trova ad affrontare lotte e fatiche per sopravvivere, viene maltrattato e sfruttato e impara a difendersi dagli altri cani, riscoprendo così il suo istinto selvaggio e il suo profondo legame con la natura. Finché un giorno, grazie all'affetto del cercatore d'oro John Thornton, ritrova nuovamente la fiducia nell'uomo. Il richiamo della libertà, però, è sempre più forte dentro di lui.
🟤Parola al lettore ..
🍂 Rileggerlo mi ha fatto emozionare, facendo riaffiorare il ricordo della prima volta che ho letto il libro.
L'autore dalla capacità impeccabile di descrivere i luoghi, le emozioni e la storia riuscivano ad incantarmi ed emozionarmi come mai prima d'ora.
🍂Un libro che racconta la storia ma anche la cruda realtà su come spesso gli animali, tutt'oggi, vengono trattati e considerati.
🍂Spesso rifletto su questo aspetto della vita... E mi domando come la maggior parte delle persone non si rendano conto o non hanno la capacità di empatizzare con queste creature trattate con inferiorità.
🍂 Perché un cucciolo d'uomo dovrebbe essere più importante di un cucciolo di animale?!
Cosa ci da il diritto di pensare che siano creature inferiori all'uomo?!
🍂Dunque c'è da presumere che ciò sia dovuto dall'idea che l uomo sia la creatura più intelligente del pianeta, pertanto se mai un entità dall'intelligenza superiore dovesse palesarsi in un futuro, sarebbe suo diritto trattarci come semplici esseri generati per soddisfare i bisogni di divertimento e ingordigia?!
🍂E qualche santone direbbe: "la bibbia stessa lo afferma che gli animali sono nati per nutrire l'uomo"... E io vi domando: la bibbia da chi è stata scritta se non forse dagli uomini?!
E mai forse sceso un dio a declamare ciò?!
🍂Cogito ergo sum! Sentio itaque amo! Sic spiro respectu!🍂
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