Data di uscita:21/09/2022 Edizione:Dark Abyss |
❓Quando leggete "fata madrina" in una storia, cosa vi viene in mente?
Personalmente io penso alla versione perfida shrekeriana e al suo amato principe azzurro, poco principesco.
Ma chiaramente il pensiero và anche alla favola di Cenerentola, con una dolce fata madrina panciuta, goffa e anziana.
Ma chi è veramente la fata madrina? Perché aiuta Cenerentola?
In questo reteling la fata madrina è tutt'altro che un confetto.
Rappresentata come una donna anziana, silenziosa, malinconica e triste, alla continua ricerca della strada verso casa.
Ambientato nel nostro mondo con qualche flashback che ci spiegherà cosa è accaduto ma soprattutto ci mostrerà una fata madrina in lotta con i propri desideri interiori.
Passioni travolgenti sconvolgeranno l idea che avevamo della dolce nonnina svolazzante.
"Il suo corpo rotondo e grassoccio come un sacco di mele, il doppio mento pendente, lo stupido sorriso all'insù che faceva sporgere le guance come quelle di uno scoiattolo. i capelli grigi raccolti in uno chignon.
Le fate erano bellissime, avrei voluto dire.. la fate erano creature perfette, potevano muoversi dentro e fuori la forma umana".
Infatti nelle parti di flashback si presenterà come una creatura magnifica in grado di fare impazzire qualsiasi uomo, come una sirena che canta al suo marinaio, cosi le fate si insinuano nei sogni degli uomini, chiamate ad accompagnarli verso il loro destino.
La nostra protagonista è nominata fata madrina di Cenerentola, ma è anche la prima fata a lasciarsi travolgere dalle debolezze dell'uomo dopo aver visto sé stessa in forma umana riflessa in uno specchio, avvolgendosi nelle sensazioni più forti: passione, il piacere di sentirsi amati, di essere desiderata, cercata, sognata.
Essere la protagonista della favola per una volta, dopotutto non è ciò che ognuno di noi sogna? Il lieto fine da favola?!
Quanti di voi si rivedono in tali sentimenti?
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